C’erano una volta le ecografie. Si quelle che una donna,
quando era incinta, faceva per controllare lo stato di salute del futuro figlio.
Tra il bianco e nero delle immagini si potevano vedere, o meglio intuire, i
lineamenti del nascituro. L’occhio esperto del medico faceva varie misurazioni,
controllava che la crescita proseguisse secondo gli standard e, con un pò di
fortuna, poteva annunciare ai futuri genitori il sesso del nuovo componente
della famiglia. Già questo non piaceva tanto alle vecchie generazioni perchè
toglieva la sorpresa della nascita. Ma la tecnologia avanzava. Erano queste le
ormai preistoriche ecografie 2D.