Tempo d’estate, tempo di vacanze e tempo di viaggi. Quanti persone si recheranno all’estro con la propria autovettura e, purtroppo, a qualcuno capiterà di avere un incidente stradale. Non fatevi prendere dal panico. Esiste infatti una procedura europea che semplifica e riduce i tempi per il risarcimento.
Sarà meglio conoscerla così, se la sorte ci sarà avversa, sapremo cosa fare e non ci dovremo preoccupare più di tanto.
Innanzitutto occorre precisare che questa procedura si applica se l’automobilista che viene danneggiato dal sinistro risiede in uno Stato appartenente al SEE (Spazio Economico Europeo). Gli Stati appartenenti al SEE sono tutti quelli dell’Unione Europea, oltra alla Norvegia, l’Islanda ed il Liechtenstein. E’ bene sapere che la Legge impone ad ogni compagnia operante nel territorio SEE deve avere un mandatario (ossia un referente) in ognuno degli altri Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo.
Nel caso rimaneste vittime di un incidente mentre siete in territorio estero dovrete comportarvi sostanzialmente comese questo fosse avvenuto in Italia. Quindi compilate il Modulo Blu (il vecchio CID per intenderci) che è simile in tutti i paesi, facendo attenzione però che le voci corrispondano anche sul modulo straniero. Se questo non è possibile basterà annotarvi il numero di targa del mezzo che vi ha danneggiato (questo è un dato indispensabile), e se possibile la compagnia assicuratrice della controparte, e fate eventualmente delle fotografie del danno subito magari che chiariscano anche la dinamica del sinistro.
Quando sarete rientrati in Italia rivolgetevi all’ISVAP (sede a Roma, via del Quirinale nr.21, tel.800486661) inviandogli quindi tutti gli elementi rilevanti del sinistro (veicoli coinvolti, data, ora e luogo dell’evento, etc.). L’invio può essere effettuato a mezzo email o fax.
A questo punto l’ISVAP individuerà la compagnia assicuratrice della vostra controparte ed anche il mandatario per l’Italia e ve li comunicherà.
Dovrete quindi inviare la denuncia del sinistro con la richiesta del risarcimento al referente italiano della compagnia straniera, il quale entro tre mese dovrà comunicarvi la somma offerta per il risarcimento o, eventualmente, i motivi per cui non ritiene di dovervi risarcire.
La procedura è quindi molto semplice e, se dovesse succedere, non fatevi rovinare le vacanze da un semplice incidente.
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