Lasciate stare quella bambina!!!!!

  Adesso non sarebbe il momento di finirla? Insomma basta, lasciate stare quella bambina. Capisco l’esigenza e il dovere di informare, così come capisco il desiderio e la necessità di sapere, ma c’è un limite a tutto.

In ogni angolo, in ogni canale, in ogni pagine web c’è sempre e solo un nome, che io non farò perchè non voglio essere uno dei tanti, tanto sapete di cosa parlo. Non è possibile continuare a vedere servizi morbosi solo per avere introiti pubblicitari, e parlo di ogni canale dell’informazione, a partire da quello via internet. Ma come questo non doveva essere il canale della nuova informazione, quello della verità obiettiva, quello che non ha seconde finalità? E allora perchè si continuano a pubblicare notizie che usano il suo nome solo per aumentare le pagine visitate o il guadagno in pubblicità? Perchè continuano a nascere gruppi sui social network solo per avere maggiore visibilità? Perchè girano continuamente messaggi virali che promettono di vedere foto, ma solo dopo che hai selezionato “mi piaci?”. Bhè, sarà il caso che qualcuno si guardi dentro e si faccia un bel esame di coscienza. E che nessuno dica “tu stai facendo lo stesso”, perchè non è vero, non ho nessun riferimento in questo testo che possa farmi aumentare le visite pubblicandolo nè ho utilizzato mai il suo nome. Anzi lo pubblicherò in ogni sito in cui potrò per far smettere questa vergogna il più presto possibile. Per cui mi chiedo, ma non si ha nessun senso di vergogna sapendo che abbiamo messo insieme 1, 10, 100, 1000 o più “amici”, visite, click o altro sfruttando quanto accaduto? Bhe, esiste anche la pietà per chi ha subito ciò che di più brutto poteva subire, per chi non è riuscito ad evitare il suo inferno sulla terra e non riuscito a vivere la sua stessa vita. Parlatene, parlatene pure, ma per farci capire, per far si che non succeda ancora, per farci riconoscere i segnali di comportamenti pericolosi, ma non per guadagnarci qualcosa. Ora basta, è il momento di lasciar riposare in pace quella bambina.

Grazie

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